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un blog x dare sfogo ai pensieri + profondi , sia di madri che di donne. condividere pensieri, laboratori manuali e vita quotidiana. La migliore soluzione la troviamo nella CREATIVITA' .. dunque usiamola! Visitate la mia pagina su Facebook "Evoluzione di mamma"oppure il mio profilo.

lunedì 30 marzo 2009

QUELLO CHE LE DONNE DEVONO SAPERE PER EVITARE UN TENTATIVO DI STUPRO


HO RICEVUTO UNA MAIL ESTREMAMENTE INTERESSANTE E HO PENSATO DI PUBBLICARLA INTEGRALMENTE PER DIFFONDERLA UN MANIERA PIU' RAPIDA .

Un gruppo di violentatori in prigione è stato intervistato per sapere ciò che cercano in una potenziale vittima.
Ecco qui alcuni elementi interessanti:

1) La prima
cosa che i violentatori notano in una potenziale vittima è la
pettinatura
. E' più probabile che attacchino una donna con una
pettinatura tipo coda di cavallo, treccie o qualunque altra pettinatura
che si possa strattonare facilmente. E' probabile anche che attacchino
donne con i capelli lunghi. Donne con i capelli corti non sono vittime
usuali.

2) La seconda cosa che essi notano è l'abbigliamento.
Osservano le donne che vestono abiti che si possano togliere o
eliminare rapidamente. E' solito anche che attacchino donne che parlano
al telefono o che stanno facendo altre cose mentre camminano: questo
indica che sono disattente e disarmate e possono essere facilmente
attaccate.

3) Le ore del giorno in cui i violentatori attaccano
maggiormente le donne è a prima mattina, tra le 5:00 e le 8:30, e dopo
le 22:30

4) Questi uomino attaccano in modo e in luoghi in cui possano
portare la donna rapidamente in altri luoghi, dove non si debbano
preoccupare di essere visti o arrestati. Se Lei tenta qualunque
reazione alla lotta, i violentatori solitamente desistono
approssimativamente in due minuti: credono che non ne valga la pena,
che è una perdita di tempo.

5) Hanno dichiarato che non attaccano
donne che portino con loro ombrelli o altri oggetti che possano essere
usati come arma a una certa distanza
(le chiavi non li intimidiscono
perchè per essere usate come armi, la vittima deve far avvicinare molto
l'aggressore).

6) Donna, se qualcuno ti seguisse in una strada, vicolo
o garage, o se stessi con qualcuno con fare sospetto in un ascensore o
in una scala, guardalo direttamente in faccia e chiedigli qualcosa,
tipo "Che ore sono?" Se fosse un violentatore, avrà paura di essere
successivamente identificato e perderá l'interesse di averla come
vittima. L'idea è convincerlo che non vale la pena scegliere te.

7) Se qualcuno si presenta improvvisamente e ti afferra, grida! La maggior
parte dei violentatori ha detto che lascierebbe andare una donna che
grida o che non avesse paura di lottare con lui. Ripeto: Essi cercano
la VITTIMA FACILE. Se gridi, potrai mantenerlo a distanza ed è
probabile che scappi.

8) Stai sempre attenta a quello che succede
dietro di te. Nel caso in cui percepisci qualsiasi comportamento
strano, non lo ignorare. Segui il tuo istinto. E' meglio scoprire che
ti sei sbagliata e prenderti solo paura al momento, ma hai la certezza
che sarebbe stato molto peggio se il soggetto ti avesse attaccato
realmente.

9) In qualunque situazione di pericolo, nel caso in cui
tu debba gridare, grida sempre "AL FUOCO! AL FUOCO!" e molte persone
arriveranno (curiosi). Nel caso in cui gridassi AIUTO!, la maggior
parte delle persone si asterrebbero per paura.

10) Fammi una gentilezza: invia questo post utte le donne che conosci e anche
agli uomini; questi possono mandarlo ad amiche, mogli, figlie,
fidanzate, alla fine...sono cose semplici, ma possono eveitare un
trauma o persino salvare una vita.

Cuerpo Nacional de PoliciaEspaña

Permalink
Tratto dal Blog solidale dell'asociazione Spazio Sacro

2 commenti:

Paul ha detto...

PIANETA DONNA- ONU- 25 NOVEMBRE: GIORNATA MONDIALE CONTRO VIOLENZA SU DONNE- KOFI ANNAN(SEGR.GEN. ONU):" UN MONDO DOVE LA VIOLENZA NON SIA TOLLERATA"
(2009-11-23)

"La Violenza contro le donne provoca sofferenze indicibili, danneggia le famiglie attraverso le generazioni, impoverisce le comunità, impedisce la realizzazione del potenziale femminile, limita la crescita economica e mina lo sviluppo economico: quando si tratta di violenza contro le donne, non ci sono le società civilizzate".

Paul ha detto...

...tratto da internet...

25 Novembre
Giornata Internazionale Contro la Violenza alle Donne

Accendi anche tu una candela, mostra la solidarietà e la voglia di cambiare questo percorso!

Accendiamo tante candele ed illuminiamo questa giornata!

La sera tra il 24 ed il 25 novembre, accendi anche tu una candela e mettila alla finestra...

Per un attimo saremo tutti più vicini!

La vera forza è il rispetto... Uomini, con le Donne, contro la violenza alle Donne...

- - - - - - - - - - - - - - - - - -

Va bene la candela, ma per il rispetto della Donna, contro la violenza fisica, verbale e psicologica a tutte le donne, è ora di darsi da fare!
Non far finta di niente, che il problema non ci tocca. Domani, anzi, dopo, potrebbe essere troppo tardi...troppo tardi x la tua donna, madre, figlia, sorella, amica, vicina di casa, x te stessa anche.....sì anche per te stessa, perchè non se la sono andata a cercare!
Pertanto non giriamoci dall'altra parte e difendiamo le Donne! Con Forza!

Paul